Evoluzione non significa diventare, ma connettersi con ciò che c'è di più alto dentro di noi. Evitiamo semplicismi da marketing come: "devi diventare diventare la versione migliore di te stesso", ma diamo spazio all'ascolto dentro di noi, soprattutto a ciò che ci impedisce di evolverci, da ciò da cui stiamo scappando, impedendoci l'unione con la luce che abbiamo dentro.

 

Il primo passo per l'evoluzione è la consapevolezza.

 

Oggi è noto a tutti il ruolo fondamentale dell'alimentazione nel benessere della vita di tutti i giorni, nella prevenzione delle malattie e nello sport.

Quello che è meno conosciuto è la sua funzione nell'espressione genica, nel microbiota, nella ristrutturazione neurologica, nell'invecchiamento e nella creazione della nostra identità. 

 

Lo scopo è quello di creare una nuova identità alimentare, un'identità basata su scelte forti. Alla fine non siamo altro che il risultato delle nostre scelte. Per questo andremo a scoprire cosa si cela dietro questo misterioso processo mentale, da cosa può essere corrotto e da cosa può essere sanato.

 

L'obbiettivo ultimo di questo percorso è quindi creare un'identità alimentare coerente a cosa c'è di grande dentro di noi, in cui le tue emozioni, i tuoi pensieri e le tue scelte si uniranno in un unica direzione, l'amore verso te stesso.